Lei non era lì con noi, ma sentivo la sua energia ed ero tranquillo, forte.
Era proprio un sogno concentrato sulla percezione
1. ero stato da una delle due coppie la sera prima.
Sogno in stile fumetto: c'erano due coppie di amici (1.), che vivevano nel paese dove sono cresciuto con i miei genitori (anche se realmente stanno in due posti differenti); erano rappresentati con disegni in bianco e nero, ricordando vagamente "La Linea", ed io passavo a salutare entrambe le coppie, parlando del più e del meno, ed intanto pensavo alla mia ragazza e a come saremmo stati noi insieme, in coppia.
Lei non era lì con noi, ma sentivo la sua energia ed ero tranquillo, forte. Era proprio un sogno concentrato sulla percezione 1. ero stato da una delle due coppie la sera prima.
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NOTTE - Zona industriale.
Sono in macchina con una persona, un amico, non meglio configurato (non l'ho guardato bene in faccia) so che sono con lui per lavoro: stiamo aspettando un camion per spostare della merce. Fatta la consegna ci salutiamo ed io mi fermo in un capannone di cemento dove vedo una ragazza che sta pattinando. Parliamo scherziamo, gioco un po' e poi lei esce a fare un giro ed io mi decido a provare a pattinare sul serio. Dopo i primi passi (letteralmente: sulle punte dei pattini, dove la lama è seghettata per aiutare) comincio a fare qualche giro intorno al pilone centrare e me la cavo meglio di quanto pensassi. Ad un certo punto, stanco dal lavoro e dal movimento, mi guardo intorno e vedo un ambiente diverso, dove non c'è il ghiaccio ma listone sul pavimento: è una piccola camera. Ci entro senza togliermi i pattini da ghiaccio, noncurante (sarà felice il padrone quando trovera i segni delle lame sul parquet xD) Dentro ha il legno alle pareti (come fosse una tavernetta) ed un letto di medie dimensioni (più grande di una piazza, più piccolo di una piazza e mezzo). Mi pare ci fosse una scrivania a parete e forse un comodino con un piccolo televisore, ma non ci giurerei. E' arredata in maniera spartana, ma funzionale. Mi butto sul letto e crollo dal sonno. Appena mi sveglio comincia a far giorno, c'è luce ed io riposato e divertito mi alzo osservando che non ho più la giacca ed il maglione, ed ho in qualche modo sfilato uno dei due pattini (rossi: erano rossi con la pelliccia che usciva dalla cima). Sono rimasto con il pattino sinistro, con il quale "zoppico" per il dislivello, e mi dirigo verso la pista da pattinaggio dove è arrivata la ragazza, appena tornata dal suo giro. La saluto, e cominciano i convenevoli, mentre lentamente mi sveglio e finisce il sogno. Dettagli: I pattini della ragazza erano rosa antico, scamosciati. I miei in pelle lucida. Forse la ragazza non stava pattinando subito, ma ha cominciato dopo, ed io l'ho seguita poco prima che uscisse dallo stabilimento. Il piede scalzo era il destro. E' curioso che mi sia messo a dormire anche nel sogno da quanto fossi stanco, e mi sia svegliato nel sogno prima, e nella realtà dopo. |
Johnny
I believe in lucid dreaming, and I will write my experiences in this blog/diary. Archives
Ottobre 2020
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