Vado nell'altra stanza ancora più in penombra (la sala, dov'ero prima aveva le serrande abbassate quasi del tutto) e mi "sciolgo" i capelli per darmi un'occhiata veloce allo specchio:
-dapprima sono un bambino basso con gli occhi azzurri ed i capelli "biondo sayan" ma dai lineamenti dolci stile manga/anime giappo
-poi sono un adolescente con i capelli rossicci e gli occhi castani, più scuri (sempre disegnato come un cartone animato ma "reale", in 3D)
-e poi per una frazione di secondo vedo me stesso, per svegliarmi immediatamente subito dopo.
Nota:
Ogni volta quando inizio a pormi dei dubbi sulla realtà, come mai veda strane cose, ecc. il mio cervello, prima ancora che io mi faccia la fatidica domanda "SOGNO O SON DESTO?" o che effettui un check, si e mi sveglia.
La casa non era nè la mia nè una che io conosco. Poteva ricordare vagamente quella di mia sorella adottiva, ma disposta diversamente, con dimensioni differenti delle stanze.