Questo nel mondo reale: in quello onirico i personaggi sono circa gli stessi, fatta eccezione per il fatto che siamo ospiti da delle persone, in un appartamentino, con la gatta che ad un certo punto ha un attacco ... di diarrea. Una sostanza gelatinosa semiliquida di colore verdastro le fuoriesce da dietro e lei scappa irritata e impaurita.
Corriamo in bagno per prendere delle salviette da bagnare e pulire lo sporco ed io mi avvicino al lavandino: un piano rettangolare molto largo con vari oggetti appoggiati ed un piccolo porta-asciugamani per ospiti a lato del lavabo. Sia il piano che il lavabo sono in un materiale simile al marmo rosa grezzo, piano ma non lavorato.
Nel porta asciugamani si trova una piccola salvietta per ospiti di colore blu-viola acceso, e quando sto per prenderla noto una strisciata lasciata dalla gatta e girando la mano vedo che mi sono sporcato anche io. Mentre lo dico alla mia compagna che si trova in un punto imprecisato alla mie spalle, credo nella doccia per bagnare qualcosa con cui pulire lo sporco) la gatta compie un balzo sul piano del lavandino e girandosi col sedere verso l'asciugamano continua ad emettere scariche diarroiche come un'indemoniata ... è in questo momento che io, tra il divertito e lo schifato, mi sveglio.
sogno B
Cerco di disincastrarlo ma si slaccia e si attorciglia a se stesso. Mentre lo sfilo noto che mi si sono sfilati due braccialetti: uno nero e l'altro rosso (che porto realmente legati al polso sinistro) e stranamente sono legati insieme. Io mi stupisco per un momento ma poi penso che probabilmente li avevo legati per fare un braccialetto più lungo da avvolgere attorno al polso. Quindi lo srotolo completamente e poi scendo le scale per andarmi a sedere da qualche parte e legarmelo per bene con calma.