Un collega (anche nella vita reale) si alza scherzando con degli altri sul fatto che è sia venerdì ed è finita la settimana lavorativa, e comincia a fare bisboccia.
Io dopo un po' mi alzo per andare in bagno e lo incrocio mentre esce, ondeggiando.
Mentre si appoggia al muro per aprire la porta gli dico "Ma tu devi guidare?", e lui "No, mi son fatto venire a prendere", mi risponde sorridendo.
Io entro in bagno per trovarci un vecchietto con una specie di piccolo schermo manuale, con una fotocamera integrata forse, per farsi i selfie in bagno.
Lo guardo storto e cerco di fargli capire che ... dovrei fare i miei bisogni.
Lui afferra e se ne va. Uscito però, dopo che ho chiuso la porta, cerca di dirmi una cosa un paio di volte, ma non riesce ... Io lo guardo attraverso lo spazio tra la porta e lo stipite che è così largo da consentirmi di vederlo bene in viso e una volta che se ne è finalmente andato tiro fuori l'arnese per urinare ... sto per accingermi all'atto quando noto un altro vecchietto dietro di me, probabilmente quello che attiva il fondale per le riprese.
Capisco di cosa stesse cercando di avvertirmi l'altro tizio, me ne infischio dato che sono girato e procedo alla minzione.
Una volta fatto, torno alla mia postazione dove una collega entusiasta mi mostra la nostra rivista (anch'essa con le pagine azzurre) dove c'è un riquadro interattivo in cui è possibile vedere i propri selfie.
Mi mostra una serie di inquadrature, di cui una in cui ho un lungo ciuffo che scende lungo la fronte: mi sembra quella più simile a quella del bagno e la scelgo.
Comincia così la riproduzione di un filmato con me allo zoo che cerco di farmi un selfie vicino alla gabbia del gorilla: mentre tento di inquadrare me ed il gorilla intravedo un altro me stesso, con i capelli "normali" ed una polo verde che cammina sopra un muro adiacente alla gabbia stuzzicando l'animale per poi scappare in pochi attimi. La scenetta si ripete 3 volte ed io cerco ogni volta di fare una foto in cui siamo tutti e tre, ma l'obiettivo scatta in ritardo e finisco sempre con fare delle foto mosse per cui il miglior risultato è uno scatto con una parte di grugno dello scimmione ed un angolo della mia faccia.
Uscito dal filmato (come fosse una realtà virtuale) mi lamento con la mia collega della lentezza dello scatto e del fatto che così non funzioni e non vada bene.