La mia compagna assiste alla scena e protesta contro l'uomo, io mi limito a dire che non siamo in casa nostra e non è il momento ed il luogo per parlare.
Scena seguente siamo in un tribunale dove i genitori vengono giudicati per il loro operato ed io e la mia compagna stiamo testimoniando.
Al momento dell'arringa finale l'avvocato decide di far entrare il bambino, con delle luci soffuse, e la testa di un'elefante di peluche.
Cambio di ambientazione: io e la mia compagna siamo nella casa di quella famiglia. E' una piccola villetta a schiera a due piani (a tutti gli effetti un bi-massimo/tri-locale) di dimensioni contenute. Noi due abbiamo dormito nella piccola camera da letto al piano di sopra. ed ora stiamo preparando la colazione e cominciando a fare le pulizie al piano terra (leggermente più largo del primo).
Sento gocciolare e noto che cola un po' di acqua pulita lungo un mobile subito sotto le scale: probabilmente è un po' di condensa per il fatto che la casa è stata chiusa, e sul tetto c'è una finestra velox con sotto una piccola doccia. L'acqua è pulita e cessa subito di cadere ed io non me ne preoccupo più di tanto.
Mentre preparo la colazione noto delle macchie sul pavimento e distrattamente faccio cadere del cibo mentre la mia dolce metà sta pulendo il pavimento con la radio ad alto volume.
C'è uno scambio di battute tra di noi ma devo quasi urlare per l'intensità della musica.
Ad un certo punto mi spazientisco ed alzo la voce inveendo perchè a malapena sento quando parliamo e mi sembra di essere in un pub.
Ci facciamo una risata sopra e lei spegne lo stereo.
Pochi istanti prima avevo notato che la mia compagna aveva dei capelli color arancione/giallo ocra e sembravano quasi finti, come di una bambola di pezza.
Anche in questo caso si tratta di un sogno ricorrente in quanto riconosco di essere già stato in quella villetta a schiera.