Ricordo molto nitidamente di aver avuto come un flash di uno scorpione o un granchio che cadevano nell'oscurità.
Poi, in acqua, al mare, alla luce del giorno, anche se toccavo avevo paura che qualcosa potesse mordermi o pungermi ai piedi e quindi li muovevo velocemente scattando e toccando appena la sabbia giusto per darmi la spinta per spostarmi più in là ed evitare un eventuale pericolo.