Arriviamo ad una specie di casa giapponese con un grande giardino all'esterno e qui una specie di pianta a forma di serpente ci tende un agguato. Comincia a seguirmi per contagiarmi con le sue spore ma io mi guardo intorno e trovo un porta-ombrelli simile a quello in bronzo battuto che ho casa mia con al suo interno una katana in legno (una specie di spada da KENDO).
La uso per colpire la pianta animata con dei potenti fendenti e la lama si dimostra incredibilmente affilata per essere di legno. Continuo a colpirla per recidere quella che sembra essere la testa del mostro. Ad un certo punto quest'ultimo , indebolito dalle ferite, smette per un momento di strisciare e incurvarsi cadendo sul pavimento in legno ed io meno dei fendenti sempre più forti, concentrati nello stesso punto, fino a quando il "Ron" del mio sogno mi fa notare che ho ucciso il mio nemico.
Per essere sicuro comincio ad esaminarne i resti e rimuovo con dei colpi di spada tutte le spore (simili a germogli con dei fori neri al centro, probabilmente delle specie di bocche) che vedo, facendo attenzione a non lasciarne nemmeno uno.
Il serpente pare un albero caduto, ora che è esanime e immobile a terra,
Poi dal giorno si passa alla notte ed ora ci troviamo in centro, nei rpessi della stazione dei treni, e corriamio in fuga per salire su un autobus rosso scuro, simile al "Nottetempo" di Harry Potter ma ad un piano solo.
I miei due compagni di sventura riescono a salire in corsa e la porta anteriore si chiude. Noto che ha il numero 2, mentre continuo a correre per cercare di salire: gesticolo con la mano e cerco di attirare l'attenzione degli altri due chiamandoli ad alta voce e l'autobus per tutta risposta compie una veloce inversione ad U in mezzo al traffico per andare a scontrarsi, a bassa velocità, contro un altra corriera di linea e delle macchine in coda, ma invece di fermarsi le spinge per farle spostare.
La porta si riapre per un momento, per richiudersi subito dopo, ma rimane socchiusa quel tanto che basta per farmi afferrare con un balzo il bordo della carrozzeria intorno alla porta e rimanere attaccato con un piede sul gradino mentre osservo la scena in attesa di salire a bordo insieme ai miei compagni.
Mentre correvo ho notato con la coda dell'occhio che Ron ed Hermione avvisavano il conducente della mia presenza dicendogli di fermarsi per farmi salire.