C'è una luce soffusa e calda e ad un certo punto ci mettiamo tutti in abiti comodi e ci sediamo sul letto a fare due chiacchiere.
L'insegnante del corso poggia le sue gambe sulle mie ed io noto meglio un particolare che avevo già visto prima di sfuggita, ovvero ha due cicatrici sul retro delle cosce, in vicinanza del ginocchio: sulla gamba destra è longitudinale, mentre sulla sinistra è trasversale e più corta con i punti ravvicinati. Entrambe sono biancastre e la pelle sembra un po' "matta" ,per così dire, nelle loro vicinanze.
Rimango un po' sorpreso da questo suo atteggiamento ma poi mi rilasso.
Successivamente vado a fare un giro per comprare qualcosa per la cena: ora è il crepuscolo ma c'è ancora una bella luce bianca in giro. Dall'appartamento avrei detto che ci trovavamo in un posto esotico, come Dubai o Marrakesh, ma dal portico e la piazza la città sembra quasi Venezia.
Mentre faccio la spesa un pensiero mi balena in mente: la sera vedrò il marito della mia insegnante e mi sento in imbarazzo, preoccupato addirittura come se in qualche modo avessi compiuto un atto di adulterio. Poi ci penso bene e realizzo che non è successo nulla e posso stare tranquillo.
Incrocio l'uomo per strada e facciamo una parte degli acquisti insieme. Poi torniamo a casa dove cominciamo a preparare la cena tutti insieme, io lui e sua moglie.
La luce è nuovamente calda e soffusa ed io mi sto gradualmente rilassando ... fino a svegliarmi nel mio letto nel mondo reale.